Fila Brasileiro Standard CAFIB




- Aspetto generale


Razza tipicamente molossoide. Grandi dimensioni; massa potente, osso robusto, che dà l'impressione di un'intensa concentrazione di forza e potenza, ma senza apparire o essere pesante, lento, apatico.


- Figura

Rettangolare, compatto, ma armonico, ben proporzionato, simmetrico. Caratteri sessuali secondari pronunciati, distinguendo chiaramente i maschi dalle femmine.



- Temperamento

Dotato di notevole valorosità, determinazione e coraggio. Non nasconde la sua antipatia per gli estranei, né la sua tradizionale docilità, obbedienza e lealtà verso i proprietari e la loro famiglia. Di conseguenza, nelle città, è un guardiano della proprietà insuperabile e, in campagna, un eccellente mandriano e cacciatore di grandi animali.
Come risultato del suo temperamento, nell’analisi non si lascia toccare dal giudice (un estraneo) e, se lo attacca, questa reazione non dovrebbe essere considerata un difetto, ma solo una conferma del suo temperamento. Nei test del temperamento, obbligatorio nell’analisi, dopo dodici mesi di età, il suo attacco deve essere ascendente, con una diagonale verso l'alto, davanti al conduttore, e senza rivelare dipendenza da lui.



- Sistema nervoso

Comportamento calmo e sereno, rivelando la propria sicurezza sempre, tollerando perfettamente ambienti nuovi e rumori insoliti, come il colpo da arma da fuoco, un test obbligatorio nelle analisi, che va sparato non sotto cinque metri di distanza e non prima dei dodici mesi d’età.



- Movimento

1) Passo: lungo, elastico, misurato, apparentemente pesante, che ricorda i felini, mantenendo la testa a livello o sotto la linea della schiena. La caratteristica principale dell’andatura è il movimento delle due gambe da un lato, e solo successivamente dall'altro, in un perfetto "passo da cammello", dando origine a oscillazioni laterali del torace e della groppa, accentuate dalla coda quando sollevata
.
2) Trotto: facile, fluido, leggero, con passi lunghi, con buone prestazioni.

3) Galoppo: potente, raggiungendo velocità insospettate in cani di tali dimensioni e peso.

Il movimento, specialmente nel passo, rivela le articolazioni lasse, caratteristiche della razza, principalmente negli arti e nella parte posteriore del cane, rivelando che il Fila è in grado di cambiare direzione improvvisamente e rapidamente.



- Testa

Brachicefala, grande, pesante. Di profilo mostra: muso di lunghezza praticamente uguale a quella del cranio; e di buona profondità; occipitale sporgente; orecchie grandi e pendenti; attaccatura bassa. Di fronte è larga, con un muso forte, con curve molto convesse, un cranio largo, leggermente curvo, così come i lati.

Cranio: di profilo, mostra una curva regolare dallo stop all'occipitale, che è molto prominente. Visto di fronte è largo, grande, leggermente curvo. I suoi lati scendono, in una curva molto ripida, quasi verticale, senza parotidi sporgenti, e avanzano, in una curva liscia, senza mai formare una interruzione, verso il muso.

Occipitale: sporgente, che si distingue bene dalla nuca.

Stop: visto di fronte è praticamente inesistente; al suo posto c'è un solco, in lieve pendenza, tra gli occhi, che si estende fino alla metà del cranio. Visto di lato lo stop è basso, inclinato, ma perfettamente evidente, grazie agli archi sopraccigliari.

Orecchie: pendenti, grandi, spesse, molto larghe alla radice, che si restringono alla punta che è arrotondata. La sua radice è inclinata, il bordo anteriore è più alto di quello posteriore e il suo inserimento è nella parte più posteriore del cranio e, per quanto riguarda l'altezza, è variabile: bassa quando il cane è a riposo, alta quando è attento. Sono consentite orecchie pendenti lateralmente a rosa.

Occhi: con un'espressione triste quando sono a riposo, ma energici e determinati quando sono attenti; di dimensioni da medie a grandi, leggermente ovali, profondi, ben distanziati. Colorazione dal marrone scuro al giallo, in armonia con la pigmentazione e il colore generale del mantello. A causa della pelle lassa, alcuni cani hanno una palpebra inferiore abbassata, un dettaglio che non disturba, poiché aumenta solo la tipica espressione triste.

Muso: di profilo la lunghezza è praticamente uguale a quella del cranio. Forma rettangolare, ma molto profondo. Tuttavia, la profondità non deve mai essere uguale o superiore alla lunghezza. La linea anteriore del muso è dritta, leggermente discendente inclinata, che entra, a mezza altezza, in una curva ampia e perfetta, fino a raggiungere la linea inferiore del muso, definita anche dalle labbra superiori, che sono spesse, pendenti, sovrapposte a quelle inferiori, e sono saldamente fissate sul mento, ma aperte sui lati, con bordi dentellati. Di fronte le curve del muso (anteriore, centrale e radice) sono ben convesse, che danno un muso pieno, assicurando un buon impianto alle radici dentali e disegnando, sotto gli occhi, un muso molto arrotondato; da lì si restringe, leggermente, fino alla curva centrale e, poi, si allarga di nuovo leggermente, alla curva anteriore, dando origine a una rima labiale (apertura della bocca) con una curva ampia.

Tartufo: con narici larghe e ben sviluppate, ma che non occupano mai l'intera larghezza della mascella. Colore sempre nero.

Denti e morso: denti relativamente piccoli, ma forti e chiari. Incisivi superiori larghi alla radice e affusolati alle punte. Canini potenti e distanti. Morso a forbice, cioè incisivi inferiori che si adattano alla superficie interna dei denti superiori.



- Collo

Generalmente portato basso, straordinariamente sviluppato e muscoloso, dandogli l'impressione di essere corto. Bordo superiore con leggera convessità. Gola dotata di due pieghe di pelle spessa, pendenti, sciolte, longitudinali e parallele (giogaia).


- Tronco

Forte, largo, profondo. Petto più lungo dell'addome.



- Torace

Costole perfettamente arcuate, che danno un torace ampio e profondo, senza interferire con il movimento della spalla e scendendo fino alla punta dei gomiti, in una spalla ben strutturata.


- Fianchi

Il fianco è meno lungo e meno profondo del torace, ben cesellato, mostra chiara la separazione delle sue varie parti che lo compongono. Visto dall'alto, dovrebbe essere meno largo e pieno del torace e della groppa.



- Linea Superiore

Garrese aperto e basso, a causa della distanza delle scapole, tuttavia deve essere perfettamente evidente, in una linea inclinata. Nel punto in cui termina (cerniera) la linea superiore cambia direzione, salendo uniformemente, in linea retta, verso l'estremità anteriore della groppa (ileo). La linea superiore è quindi formata da due linee rette: una alla fine del garrese, l'altra risalente verso alla groppa.



- Linea Inferiore

Dalla punta del torace (manubrio sternale), scende, in una curva ampia e perfetta, formando il petto; quindi, in linea retta, parallelamente al pavimento, va all'estremità posteriore dello sterno (xifoide); e da questo punto si alza, delicatamente, nei maschi fino alla guaina del pene, nelle femmine fino all’interno del fianco, in essi più sviluppato, impedendo la vista degli addominali superiori e influenzando la linea inferiore.



- Treno Anteriore

1) Spalla: strutturata da due ossa di uguali dimensioni: scapola e omero; con la scapola a 45 gradi dall'orizzontale e a 90 gradi dall’omero. L'articolazione scapolo-omerale forma la "punta della spalla", che deve essere all'altezza del torace e leggermente dietro lo stesso. Idealmente, la spalla dovrebbe occupare lo spazio dal garrese allo sterno e la "punta della spalla" dovrebbe essere a metà della distanza.

2)Gamba: osso potente e dritto; carpo apparente; Metacarpi corti, leggermente inclinati.

3) Piedi: formati da dita forti e ben arcuate, non troppo vicine tra loro, sostenute da spesse impronte digitali e intorno a cuscinetti plantari larghi, profondi e spessi. Nella loro posizione corretta, le dita dovrebbero puntare in avanti. Unghie forti, scure e possono essere bianche, quando questo è il colore del rispettivo dito. Una perpendicolare immaginaria che scende dal garrese, deve attraversare il gomito e raggiungere il piede.
Il gomito (olecrano), nella struttura ideale, deve coincidere con lo sterno.



- Treno Posteriore

1) Groppa: strutturata dall'iliaco, larga, lunga, inclinata a 30 gradi dall'orizzontale, definendo una curva liscia, dalla punta anteriore della groppa (ileo) al posteriore (ischio) o "punta del gluteo". La punta dell'ileo è allo stesso livello o leggermente più alta del garrese. Un orizzontale immaginario, a partire dalla "punta del gluteo" (ischio), dovrebbe raggiungere quello della spalla e, successivamente, quello del torace, determinando la lunghezza del cane. Vista da dietro, la groppa dovrebbe essere larga, della stessa larghezza del torace, anche nei maschi, e potrebbe essere persino più larga nelle femmine.

2) Coscia: strutturata dal femore, angolata a 60 gradi, più o meno, dall'orizzontale, o dal pavimento, e 90 gradi dall'iliaca. Larga, con bordi convessi, formata dai muscoli che scendono dall'ileo e dall'ischio, quest'ultimo traccia la curva del gluteo, motivo per cui è richiesto l'ischio di buona lunghezza.

3) Gamba: propriamente parlando, è la sezione strutturata dalla tibia, ben angolata, che enfatizza il ginocchio e proietta il garretto posteriore. Tarsi forti e molto evidenti. Metatarsi ben inclinati, più alti dei metacarpi. Viste da dietro, le gambe dovrebbero essere parallele e le cosce ben muscolose sulle facce interne.

4) Piedi: leggermente più ovali degli anteriori e uguali a questi nel resto. Non dovrebbero avere gli speroni.



- Coda

Vista di lato, non dovrebbe influenzare la curva della groppa, al contrario, deve adattarsi ad essa e non distinguersi troppo. Il suo inserimento è medio. Quando il cane è eccitato, si alza, senza mai raggiungere la verticale e tanto meno cadere sulla schiena. Alla fine, ha una forma curva aperta (curva a gancio) e non dovrebbe mai arricciarsi. Quando il cane è a riposo, cade, dritta, fino a raggiungere i garretti. Vista da dietro, la sua radice dovrebbe essere molto ampia, forte, rivelando potenti vertebre, che si assottigliano gradualmente fino alle estremità.



- Pelle

Rappresenta una delle caratteristiche razziali più importanti. Deve essere spessa, sciolta in tutto il tronco, principalmente nel collo, formando una giogaia nella gola che, in molti casi, continua attraverso il torace e l'addome; alcuni cani hanno una piega ai lati della testa e anche al garrese e alle spalle. Quando il cane è a riposo, la testa non deve mostrare le rughe; eccitato, la contrazione della pelle del cranio, per sollevare le orecchie, forma, tra queste, piccole rughe longitudinali al cranio. Fronte senza rughe.



- Mantello

Corto, aderente; peli spessi e ruvidi, visibili, individuabili facilmente sia alla vista che al tatto. Un po’ più folto al garrese.



- Colore

Sono ammessi i seguenti colori:

1) Fulvo, in tutte le sfumature, dal sabbia al rosso.
2) Fulvo, in tutte le sfumature, dal sabbia al rosso, ma con una sfumatura argento (cinzia).
3) Colori 1 e 2, ma con maschera e orecchie nere, o solo maschera nera.
4) Tigrato o araçás: sfondo o colore di base, uguale a uno dei precedenti, con strisce nere. Le strisce sono sottili, di una sola larghezza in tutta la loro estensione, distribuite in modo irregolare in tutto il corpo; e anche di lunghezza molto varia e diversificata. Nella linea superiore del corpo, di solito sono a "V".
5) Tigrato con maschera e orecchie nere.
6) Bianchi con grandi macchie tigrate, uguali al colore 4. Il bianco deve essere puro, senza macchie scure, senza ombreggiature.
7) Grigio chiaro, argento (cinzia).
8) Uno di questi colori, con segni bianchi, di solito sugli arti, sul petto e sulla coda; più raramente sul collo e sul muso, che sale al cranio.



- Altezza

Al garrese:
Maschi: minimo 65 cm., massimo 70 cm.
Femmine: minimo 60 cm., massimo 65 cm.



- Peso

Maschi: minimo 50 chili
Femmine: minimo 40 chili



- Difetti

Tutto ciò che si discosta dall'ideale, descritto in questo standard.
La penalizzazione sarà direttamente correlata alla gravità del difetto.

Squalifiche generali 

1) Orecchie tagliate.
2) Coda tagliata.
3) Naso color carne.
4) Prognatismo, che influenza la linea anteriore del muso.
5) Eventuali denti mancanti.
6) Bianco senza altre macchie di colore.
7) Sfondo bianco con punti neri.
8) Nero lucido.
9) Nero ardesia
10) Nero lucido o ardesia, con macchie bianche.
11) Grigio topo.
12) Grigio bluastro.
13) Sfondo grigio con macchie nere.
14) Rima labiale ad angolo acuto.
15) Temperamento senza reazione positiva all'attacco.
16) Forte sensibilità negativa allo sparo.


Squalifiche per meticciamento

note:

1) I più comuni incroci sono evidenziati qui sotto, e per semplicità, divisi per l'aspetto generale, testa ecc. In considerazione della varietà delle eredità genetiche e, di conseguenza, dei tipi, il giudice non dovrebbe aspettarsi necessariamente più d'uno di questi caratteri nello stesso cane. Pertanto, ogni volta che uno o più segni del tipo d’incrocio vengono trovati e, a causa della loro intensità e tipicità, convincono della mescolanza, il giudice deve squalificare.

2) Ci sono soggetti che mostrano dettagli somatici che denunciano varie mescolanze. Il fatto non dovrebbe sorprendere il giudice, in quanto dimostra solo l'estensione e la varietà della mescolanza, con l'uso di diverse razze e non solo una di razza.

A) Incrocio di Fila con Mastino Napoletano:

A-1) Tipo fortemente brevilineo, con arti corti, petto largo. Linea superiore concava, che offre una groppa alta e piatta, una coda con inserimento alta e corta, tendente ad arricciarsi e cadere sulla schiena. Linea inferiore con curve opposte: convessa quella del torace, concava quella dell'addome.
A-2) Cranio largo, che continua la curva sulle guance, sporgente, dando alla testa una forma che ricorda quella di una palla; al contrario, il muso sembra più stretto. Inserzione orecchie alte. Stop marcato causato dalla fronte alta. Rima labiale con angolo acuto. Muso, di profilo, con profondità uguale o maggiore della lunghezza. Di fronte, è stretto, il naso occupa tutto il fronte. Nessuna curva convessa. Gola con doppio mento (pelle trasversale allentata). Espressione annoiata, con gli occhi socchiusi, la bocca aperta, che mostra la punta della lingua.
A-3) Colore nero ardesia; sfondo grigio con strisce nere; grigio piombo.

B) Mescolato con Alano:

B-1) Figura quadrata, longilinea, gambe alte, collo lungo, gola senza giogaia. Sterno corto, che causa un rapido aumento della linea inferiore, in diagonale (torace di arcuato). Fianco molto grande, anche nei maschi. Articolazione e movimenti saldi. Groppa senza inclinazione. Coda sottile. Le spalle si aprono e si spostano in avanti, praticamente posizionate sotto il collo.
B-2) Testa stretta. Naso grande e largo. Testa con poca profondità; cranio piatto; piccolo stop; orecchie sottili e strette, inserzione alta. Occhi tendenti all’azzurro. Muso lungo, con la linea inferiore parallela alla linea superiore.
B-3) Colore nero lucido; grigio topo o grigio bluastro; sfondo grigio con macchie nere; bianco con macchie nere o grigie o questi due colori. Pelo molto corto e molto aderente corpo, pelliccia composta da peli molto sottili.

C) Incrocio di Fila con Mastiff:

C-1) Tipo gigante, tendente al quadrato. Dorso dritto. Anteriore più alto della groppa.
C-2) Vista dalla parte anteriore, la testa è larga, sembra restringere tra le orecchie, che sono piccole, a forma di V, sottili, con inserzione molto alta, praticamente sulla parte superiore del cranio e quasi sempre nere. Testa rotonda; stop improvviso, formato dall’ osso frontale. Fronte corrugata. Occipitale poco sporgente. Di profilo il muso è metà della lunghezza del cranio (da 1:2). Muso spesso, ma meno spesso in punta, dove il labbro superiore non è così profondo. La linea anteriore forma un angolo retto con quella superiore ed è verticale, o addirittura inclinata, denunciando il morso a tenaglie o prognatismo. Mento sporgente, modificando la formazione della vista frontale. Maschera nera.
C-3) Sfondo giallo-albicocca con macchie nere. Queste macchie sono molto numerose, di forma ovale. Il loro numero è tale che le sezioni visibili dello sfondo hanno praticamente la stessa larghezza delle macchie, dando una falsa idea di un colore tigrato o tigrato scuro.